Allora, ero in debito di una risposta sui mondiali di sci, che tra l'altro si collega al link di Speed sulla Vonn.
Parto dalle due gare che non ho visto, ovvero i SuperG. Vergognoso decidere di correre a tutti i costi, sapendo perfettamente che qualche atleta si sarebbe fatto male, cosa che poi è effettivamente successo con la Vonn.
Devo ancora capire il perchè dell'esistenza del team event (con l'Austria che fino a quel momento aveva preso sberle a destra ed a manca, che piazza lo squadrone pur di vincere l'oro
).
Sulla discesa libera maschile gara stellare di Svindal, praticamente perfetto. Zero sbavature e percorrenza spaventosa, come solito. Riesce sempre a far velocità in tutte le condizioni, grazie alla sua grande sensbilità. Bravo Paris che prende l'argento, più di così non poteva fare. Fantastico Poisson che prende il bronzo nonostante un pettorale abbastanza alto (se non ricordo male). Sorprendente il finlandese Romar, autore di una discesa di sostanza, chiusa al quinto posto. Male Guay e Innerhofer. Bastonati gli austriaci nella gara che volevano vincere a tutti i costi.
Discesa libera femminile alla Rolland, che vince una corsa a sorpresa, con Nadia Fanchina seconda, proprio quando sembrava aver davvero vinto l'oro (la Rolland è scesa con il 22-23, appena dopo le migliori). Disgustoso il commento Rai, che ha passato giorni a rosicare ed a far passare la Rolland come una culona stratosferica mentre l'italiana è una povera sfortunata che senza le mille giustificazioni che trovano di solito sarebbe diventata una fusione tra la Compagnoni e e Ghedina, anche perchè la francese (pur non essendo una top) è entrata già altre volte nelle dieci, la Fanchini ha piazzamenti decisamente minori. Podio per la Riesch, in difficoltà la Maze.
Gigante maschile ad un monumentale Ligety, che mette in mostra tutta la superiorità sugli altri. Hirscher secondo, che ha avuto la sfiga di beccarsi questo fenomeno della specialità, altrimenti avrebbe fatto il Ligety della situazione rispetto agli altri. Ottimo Moellgg, che artiglia un podio ai danni di uno Svindal che rispolvera i vecchi fasti in gigante ed un Pinturault pasticcione. Peccato per Fanara, uscito fuori nella prima manche mentre stava facendo numeri spaventosi, rimanendo in scia a Ligety.
Gigante femminile alla Worley, capace di mettere insieme due manche perfette, non lasciando scampo alla Maze, che si è dovuta arrendere. Se questa francese lavora forte sulla polivalenza (come sta facendo) diventerà un bel prospetto. Ottima la Fenninger, terza e che si rifà di alcune prestazioni non proprio brillanti a causa della troppa pressione che gli ha messo sulle spalle la squadra nei mondiali di casa. Zettel pasticciona, ottime l'Handsrotter e la Shiffrin.
Slalom maschile dove vince la legge del più forte, cioè Hirscher, che non sbaglia nulla e vince l'oro, mentre il suo avversario della specialità, il tedesco Neureuter, chiude secondo. Terzo Matt, in una pista particolarmente adatta alle sue caratteristiche. Pinturault sbaglia ancora, ma nella seconda manche compie una grande rimonta (se non erro). Male tutti gli italiani, con Moellg che butta via la possibilità di medaglia andando fuori nella seconda manche.
Slalom femminile alla terribile Shiffrin, grazie ad una seconda manche sontuosa. Completano il podio la Kirchgasser e l'Handsrotter, più indietro la Maze, mentre la Poutianen vede volar via l'ultima possibilità di una medaglia in carriera.
Supercombinata maschile ad un Ligety mostruoso, davanti ad un grande Kostelic ed a Baumann. Il primo è stato perfetto nella prova di discesa, facendo poi la differenza nella slalom, senza esagerare con la sua sciata da gigantista. Percorso simile per Kostelic, non così ciclopico come l'americano (anche a causa dei soliti infortuni) ma comunquegrandioso lo stesso. Bella prova di Baumann che resiste al ritorno di un Romar che ci ha messo il cuore e l'anima (a differenza di Innerhofer che esce fuori subito, checcè ne dicano i fanboy italiani della rai, sempre pronti a dire che i nostri sono bravi lo stesso, anche se arrivano trentesimi) e sfiora la medaglia con uno slalom sensazionale.
Supercombinata femminile alla Riesch, con la Maze a podio e la Goggia ottima quarta. Basta, mi fuma la tastiera.