Russian Premier League 2013/14

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view post Posted on 26/7/2013, 00:34     +1   -1
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3ª Giornata RPL 2013-14



Venerdì 26 luglio

18:00
Zenit San Pietroburgo - Kuban Krasnodar


Sabato 27 luglio

11:30
Dinamo Mosca - Spartak Mosca

14:30
Ural Ekaterinburg - Volga Nizhny Novgorod

18:00
Rostov - Tom Tomsk


Domenica 28 luglio

11:30
Lokomotiv Mosca - CSKA Mosca

16:30
Krylya Sovetov Samara - Anzhi Makhachkala

19:00
Terek Grozny - Rubin Kazan


Lunedì 29 luglio

18:00
Krasnodar - Amkar Perm

 
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view post Posted on 27/7/2013, 11:27     +1   -1
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Zenit San Pietroburgo - Kuban Krasnodar 1-1: 65' Arshavin; 79' G. Bucur.
VIDEO GOL


Arshavin ci illude, Bucur - con quel tocco fortunoso che cambia la traiettoria del tiro di un centrocampista del Kuban (mi pare Sosnin) - ci risveglia bruscamente. Risultato finale totalmente immeritato, i gialloverdi non hanno fatto nulla, ma il calcio è così, lo Zenit sta attraversando uno di quei periodi in cui ti gira tutto male e c'è poco altro da fare.

Sono d'accordo con l'analisi fatta da Spalletti nel dopo partita: padroni del gioco nel primo tempo, ma lenti, prevedibili e senza idee; molto meglio nella ripresa, più vivaci e creativi. Eppure non è bastato per battere un Kuban ancora senza allenatore (ma perché non ufficializzano Munteanu, che ha lasciato il Mordovia, nessuno ha capito il motivo), impoverito dalla partenza di Özbiliz e arrivato a Piter con l'unico obiettivo di strappare un punticino.

Spagelliamo un po', va.

Lodigin: 6. Sfortunato in occasione del gol subito, per il resto non viene mai chiamato in causa.

Hubočan; 5,5. Tiene in gioco Bucur sull'1-1, ma è un errore venale, che non avrebbe notato nessuno se non ci fosse stata quella casuale deviazione del rumeno. Più che altro, butta via troppi palloni.

Neto: 6. Contiene senza troppi patemi Cissé.

Lombaerts: 6. Serata poco complicata.

Khodjaniyazov: 6,5. 17enne all'esordio assoluto in prima squadra, se la cava bene in un ruolo non suo, dimostrando di avere personalità. Può diventare il difensore centrale russo del futuro, cerchiamo di non bruciarlo, please.

Witsel: 5. Primi 45' irritanti, leggermente meglio dopo l'intervallo, ma offre sempre un rendimento inferiore a quelle che sono le aspettative.

Tymoschuk: 6. L'impegno ce lo metterà sempre e comunque, è già qualcosa (vedi il già menzionato belga).

Fayzulin: 6. Sembrava il più ispirato nel primo tempo, poi è stato sacrificato da Spalletti in luogo di Zyryanov, che dava più copertura (questa volta non ho nulla da rimproverare al nostro tecnico, era un accorgimento tattico che ci stava, la squadra era sbilanciata).

Bystrov: 5. Brutta prestazione, in controtendenza con le ultime uscite.

Kerzhakov: 6,5. Continua a mancargli questo benedetto gol, che sfiora in un paio di circostanze (prima è bravo Belenov, poi se ne mangia uno in modo goffo), ma dà importanti segnali di ripresa. Il vantaggio di Shava è tutta farina del suo sacco.

Danny: 5,5. Entra nell'azione dell'1-0, ma la sua prova rimane incolore.


Arshavin: 6,5. Ha un buon impatto sul match, aggiunge qualità, segna subito davanti ai suoi vecchi/nuovi tifosi. Però gioca sostanzialmente da fermo, da un punto di vista atletico ha perso (riuscirà a recuperarlo?) moltissimo.

Zyryanov: 6. Entra per dare quadratura al centrocampo, dopo l'arretramento di Tymo al centro della difesa.

L. Đjorđjević: s.v. Mossa della disperazione finale, non tocca un pallone.
 
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LaMotta91
view post Posted on 28/7/2013, 02:03     +1   -1




Ma Hulk non gioca più ?
 
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view post Posted on 28/7/2013, 16:25     +1   -1
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Forse è in ritardo per la Confederations, ma Kherza ne saprà di più.
Intanto il CSKA espugna in uno dei tanti derby moscoviti il campo della Lokomotiv, con un gol di Musa a pochi minuti dal termine.
Dopo un inizio complicato, sull'onda dell'euforia post-Supercoppa, le cose stanno gradualmente tornando alla normalità, per così dire.
Intervallo sullo 0-0 a Samara tra i padroni di casa e l'Anzhi, orfano di Hiddink.
Mi sa che la squadra di Kerimov è destinata ad un campionato non esattamente dominante, qualcosa non sta decisamente tornando, ed è evidente che i problemi grossi fossero dietro ed in regia a metà campo, dove la qualità non la fa da padrona.

Ieri terza vittoria su tre incontri esterni dello Spartak, un roboante 4-1 in un altra stracittadina della capitale, contro la Dinamo.
 
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view post Posted on 1/8/2013, 00:17     +1   -1
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3ª Giornata RPL 2013-14



Di Zenit-Kuban avevo già parlato... Concentriamoci allora sulle altre partite!


Dinamo Mosca - Spartak Mosca 1-4: 80' Voronin (rig.); 7' Jurado, 12' Yakovlev, 30' Emenike, 42' Jurado.
VIDEO GOL

Vola al comando della classifica lo Spartak, unica squadra a punteggio pieno, che si impone con un perentorio 4-1 sul campo dei rivali della Dinamo, umiliati più di quanto non dica il risultato finale. Letteralmente da incubo il primo tempo dei padroni di casa, massacrati dagli avversari, ma anche con grosse responsabilità individuali nei primi tre gol subiti. Nel vantaggio è evidente l'ingenuità del giovanissimo Zobnin, che perde palla al limite dell'area di rigore, provando un improbabile passaggio filtrante. Nel secondo Wilkshire si addormenta letteralmente, facendosi superare prima dal pallone e poi venendo messo a sedere da un ottimo Yakovlev. Il retropassaggio del Coti Fernández si commenta da solo, e se a commettere un errore del genere è il tuo capitano significa che non è proprio giornata. Poi è arrivata la perla assoluta di Jurado, a risultato però già acquisito. Nella ripresa esordisce il talento armeno Özbiliz (appena arrivato dal Kuban, gran colpo di mercato, anche se potrebbe pregiudicare la partenza di McGeady), lo Spartak centra due legni con Dmitry Kombarov e lo stesso Özbiliz (direttamente su punizione) mentre la Dinamo sigla la classica rete della bandiera con un rigore - generosissimo - trasformato da Voronin. Con un portiere decente al posto di Pesjakov e con un difensore centrale serio da affiancare a Bocchetti, lo Spartak potrebbe tranquillamente lottare per il titolo. Rossobianchi peraltro che finora hanno sempre giocato lontani dalle mura amiche.


Ural Ekaterinburg - Volga Nizhny Novgorod 1-2: 19' Gogniev (rig.); 58' Polczak, 80' Karyaka (rig.).
VIDEO GOL

Esperienza batte, in rimonta e per giunta fuori casa, entusiasmo 2-1.
Non c'è niente da dire, il Volga è una squadra tosta, forse un po' troppo sottovalutata da noi, di sicuro con due coglioni grossi così (perdonate la volgarità gratuita, ma rende bene l'idea). E' vero, non hanno un rublo e hanno perso l'asse portante della scorsa inattesa salvezza (Mikhail Kerzhakov, Belozerov, Ruslan Adjindjal e di fatto pure Sapogov, oltre ad altri giocatori importanti tipo Grigalava, Kharitonov, Asildarov e Sarkisov). Ma li hanno rimpiazzati con giocatori esperti che in queste partite possono fare la differenza, come Kolodin, Kontsedalov, Sychev, lo stesso Leandro, più qualche scommessa che per il momento sembra parzialmente vinta (Mukendi).
Comincia a preoccupare la situazione dell'Ural, che finora ha sempre giocato a Ekaterinburg, totalizzando 1 solo punticino. Difficili le gare contro CSKA e Spartak, ma oggi gli arancioneri dovevano vincerla. E invece sono addirittura riusciti a perdere un match che potrebbe valere tantissimo nelle parti basse della classifica.
La gara è stata molto equilibrata e combattuta. Nel primo tempo leggermente meglio i padroni di casa, con Gorbanets e Sarkisov (uscito poi malconcio dal campo) assai ispirati. Nella ripresa hanno premuto prevalentemente gli ospiti, trascinati dal veterano Karyaka e dal bielorusso Putsilo.


Rostov - Tom Tomsk 3-0: 4', 65' e 84' (rig.) Dzyuba.
VIDEO GOL

Trascinato da uno Dzyuba in formissima, già fuga nella classifica cannonieri, è il Rostov la rivelazione di queste primissime giornate di campionato. Il mattatore assoluto è stato il gigante moscovita, che trasferendosi al Rostov ha fatto l'affare dell'anno. Restando allo Spartak avrebbe giocato poco e segnato col contagocce, con i Selmashi rischia di diventare il bomber più prolifico del torneo. Ottima prestazione fornita anche dal bielorusso Kalachev, che ha tuttavia mancato dal dischetto l'opportunità di portare il punteggio sul 4-0. Sfortunato il Tom, che in queste prime tre uscite ha raccolto meno di quanto seminato. La difesa, però, sembra un po' troppo perforabile (e i siberiani infatti stanno correndo ai ripari) mentre invece in attacco è emblematica l'azione avvenuta sull'1-0, con Portnyagin che ha colpito il palo e Astafjev che sulla ribattuta - a porta vuota - ha spedito a lato.


Lokomotiv Mosca - CSKA Mosca 1-2: 75' Tarasov; 19' Honda, 82' Musa.
VIDEO GOL

Grazie a un'errata uscita del portiere croato Kresic (entrato al posto dell'infortunato Guilherme: lo rivedremo soltanto nel 2014...), il CSKA si aggiudica il derby con la Loko, deciso da una rete sottoporta di Musa. Successo tutto sommato meritato per i Soldati, che si erano portati avanti grazie a una bella punizione di Honda (no, ma il Milan lo vuole solo per il marketing :facepalm: ) e poi fatti raggiungere da uno stacco imperioso di Tarasov sugli sviluppi di un corner. Pochi secondi prima Akinfeev aveva respinto il rigore battuto da Samedov.
A mio avviso tre gli errori commessi da Kuchuk, neo tecnico dei rossoverdi: affidarsi dal primo minuto a un Pavlyuchenko completamente evanescente e fuori dal gioco, che avrà toccato sì e no due palloni in tutta la partita, lasciando in panchina N'Doye e Caicedo; sostituire il migliore in campo, il vivacissimo Maicon; puntare su Kresic, e non sul promettente Lobantsev, come secondo di Guilherme.


Krylya Sovetov Samara - Anzhi Makhachkala 1-1: 82' Vorobjev; 52' Eto'o.
VIDEO GOL

Inizio decisamente da dimenticare per l'Anzhi, ancora a secco di vittorie. Anche a Samara, contro un Krylya Sovetov combattivo, Eto'o e compagni non hanno brillato, e quelle poche azioni degne di nota create sono arrivate in seguito a iniziative personali (quasi sempre di Willian). Proprio sull'asse Willian-Eto'o, che nel primo tempo aveva prodotto una clamorosa traversa centrata dal fuoriclasse camerunese, arriva la rete dell'illusorio vantaggio. Un'ennesima disattenzione difensiva, dovuta anche al fatto che sembrava l'arbitro avesse fischiato il rigore per atterramento di Kornilenko, porta al definitivo 1-1: Maximov se ne va con forza e caparbietà sulla linea di fondo, mette in mezzo per Vorobjev, il cui tiro viene deviato in rete.


Terek Grozny - Rubin Kazan 0-0
http://rus.rfpl.org/index.php/media/video/11396

Primo 0-0 della RPL 2013-14, risultato abbastanza scontato tra due delle compagini più difensiviste del campionato. Solito catenaccio di Berdyev come se non ci fosse un domani :asd: , contro un Terek che non è partito nel migliore dei modi, il nuovo allenatore Krasnozhan non ha ancora trovato la formula giusta. La rosa dei ceceni comunque è di buon valore.


Krasnodar - Amkar Perm 2-1: 47' Joãozinho (rig.), 49' Márcio Abreu; 29' Jakubko.
VIDEO GOL

Nel posticipo del lunedì, grazie alle marcature in apertura di ripresa del brasiliano Joãozinho (dagli undici metri: incredibile il numero di rigori assegnati in queste prime 3 giornate!) e del portoghese Márcio Abreu, il Krasnodar ottiene i primi tre punti del suo ambizioso campionato. Un successo in rimonta, visto che la formazione ospite aveva sbloccato l'incontro con il centravanti della nazionale slovacca Jakubko, al secondo centro consecutivo. Gara stregata per il capitano dei Permyaki, Belorukov, che prima di fatto regala un gol al Krasnodar con uno scellerato passaggio in orizzontale subito intercettato e poi, nel finale, colpisce l'incrocio dei pali con un perfetto colpo di testa.


CLASSIFICA:
1. Spartak 9
2. Rostov 7
3. CSKA 7
4. Rubin 5
5. Kuban 5
6. Amkar 4
7. Lokomotiv 4
8. Volga 4
9. Zenit 4
10. Krasnodar 4
11. Dinamo 4
12. Anzhi 2
13. Terek 2
14. Krylya Sovetov 1
15. Ural 1
16. Tom 1


CLASSIFICA BOMBARDIERI:
6 reti: Artem Dzyuba (Rostov).
3 reti: Andriy Voronin (Dinamo), Spartak Gogniev (Ural).
2 reti: Aras Özbiliz (Kuban / Spartak), José Manuel Jurado (Spartak), Emmanuel Emenike (Spartak), Ahmed Musa (CSKA), Seydou Doumbia (CSKA), Georgi Peev (Amkar), Martin Jakubko (Amkar), Mulumba Mukendi (Volga), Miguel Danny (Zenit), Márcio Abreu (Krasnodar), Samuel Eto'o (Anzhi).
 
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view post Posted on 24/8/2013, 14:34     +1   -1
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Si sta giocando Tomsk-Cska, e la squadra dell'ex armata rossa sta vincendo in rimonta 2-1.
Aveva chiuso sotto il primo tempo, poi in 5 minuti Musa e Doumbia hanno girato come un guanto il match.
Con questi 3 punti la testa della classifica sarebbe al sicuro, almeno fino al match che vedrà impegnato il Rostov.
Lo Spartak può agguantare ma non superare il CSKA (ammesso appunto che Dzagoev e compagni la portino a casa).

Un quarto d'ora al termine, in questo momento.

Edited by CRREAL - 26/8/2013, 13:03
 
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view post Posted on 26/8/2013, 12:05     +1   -1
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Vittoria CSKA, alla fine, ma anche le due di Krasnodar hanno ottenuto i 3 punti, e l'FK è ancora in testa alla classifica (dopo aver battuto fuori casa l'ormai derelitto Anzhi).
Lo Zenit fatica, anche il pari con la Dinamo non ha entusiasmato, anche se le fatiche di Coppa hanno inciso.
 
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view post Posted on 21/12/2013, 15:18     +1   -1
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La RPL è andata in vacanza due settimane fa... Giusto però fare un breve riepilogo dell'ultima giornata :ahsisi:


Dopo il campionato ucraino se ne va in vacanza anche quello russo (inizia infatti la lunga pausa invernale, con il torneo che riprenderà soltanto a marzo), che fa in tempo però a regalarci una 19a giornata ricca di spunti, nonostante le condizioni climatiche avverse presenti su tutti i campi. Termina l'astinenza da vittorie dello Zenit, che supera l'Ural grazie alle reti di Hulk (nono sigillo per il brasiliano) e Lombaerts (da bomber di razza la girata del difensore belga). In mezzo il furbo pareggio degli arancioneri, che battono una punizione senza aspettare il fischio dell'arbitro, cogliendo impreparata la retroguardia della squadra di San Pietroburgo: Erokhin scucchiaia per Gogniev che, implacabile, supera Lodygin. In passato lo Zenit di Spalletti aveva segnato un paio di reti in modo pressoché identico: strano quindi che i giocatori si siano lasciati sorprendere. Non poteva che finire a reti bianche Lokomotiv-Rubin, una sfida tra due formazioni organizzate che si esaltano giocando di rimessa. Gara equilibrata e combattuta, che regala emozioni nel finale, vedi l'incrocio dei pali centrato dal terzino uzbeko Vitaliy Denisov con uno splendido (e violentissimo: 118 km/h!) sinistro di prima intenzione. I Ferrovieri chiudono il loro 2013 in vetta, a pari punti con lo Zenit. Non poteva essere più determinante il primo gol di Waris Majeed, attaccante che finora aveva trovato pochissimo spazio, con la maglia dello Spartak: buttato nella mischia nella ripresa da Karpin, il 22enne - con un tocco sottoporta nei minuti conclusivi - permette ai rossobianchi di tornare con i tre punti da un campo tradizionalmente ostico come quello di Rostov-sul-Don. Arrivato a Mosca a inizio 2013, il nazionale ghanese si era messo in luce in Svezia, laureandosi capocannoniere del campionato locale con la maglia dell'Häcken. La Dinamo, pur non entusiasmando, zitta zitta continua a guadagnare punti sulle rivali: regolata 2-0 la pratica Amkar, con Kurányi sugli scudi (doppietta per il centravanti dai quattro passaporti). Il Krylya Sovetov sbanca Nizhny Novgorod, facendo suo un importante scontro salvezza, deciso dal subentrato Delkin, al primo centro nella massima serie. Si impone con un gol per tempo il Terek Grozny, che pone fine a un lungo digiuno di vittorie che durava da fine settembre: Bokila e un rigore di Aílton stendono i siberiani del Tom Tomsk, rimasti in 10 per l'espulsione di Kisenkov (che reagisce sputando addosso al direttore di gara: verrà squalificato per almeno sei turni). Non gliene va bene una all'Anzhi: nel recupero l'arbitro concede ai daghestani un penalty generoso che avrebbe permesso loro di stendere il Kuban e Maximov, presentatosi sul dischetto, spedisce la palla in orbita. Numeri sempre più impietosi per una squadra che solo fino a qualche mese fa ambiva a diventare una potenza del calcio europeo: l'Anzhi è ultimo con appena 8 punti, non segna da 7 incontri consecutivi e soprattutto è ancora a secco di vittorie.
 
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view post Posted on 21/12/2013, 17:57     +1   -1
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ottima sintesi ;)
 
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Lisandro67
view post Posted on 4/1/2014, 15:04     +1   -1




Concordo: davvero complimenti. Una mia curiosità: ma Spalletti non ha più intenzione di tornare in Italia? San Pietroburgo è una splendida città, ma a livello internazionale è un club che stenta, pur essendo di ottima caratura. Evidente allo Zenit gradiscono molto la sua filosofia di gioco e hanno molta pazienza.
 
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view post Posted on 4/1/2014, 23:03     +1   -1
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Guarda, preferisco non addentrarmi troppo nei particolari, ma ti posso assicurare che Spalletti a San Pietroburgo conduce una vita meravigliosa sotto ogni punto di vista: fosse per lui resterebbe allo Zenit fino a fine carriera ;) :P

D'accordissimo invece sul fatto che i dirigenti dello Zenit con lui abbiano avuto (e continuino ad avere, nonostante il 4-1 di Vienna che è la più grande figuraccia in ambito europeo nella storia del club) una pazienza infinita e fin troppa gratitudine.

Se tuttavia le cose non dovessero andare bene da qui a giugno, a quel punto credo che verrebbe davvero esonerato. Ma in questi mesi possono (potrebbero) cambiare molte cose, chi lo sa...
 
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view post Posted on 16/3/2014, 12:56     +1   -1
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20ª Giornata RPL 2013-14



Krasnodar - Ural Ekaterinburg 0-1: 19' Acevedo.

Krasnodar (4-2-3-1): Filtsov; Jędrzejczyk, Martynovich, Granqvist, V. Kaleshin; Gazinskiy, Mamaev; Ari (56' Shirokov), M. Pereyra (74' Isael), Joãozinho; Wánderson.
Ural (4-2-3-1): N. Zabolotniy; Khozin, Ottesen, Belozerov, Dantsev (90' Schanitsin); Fidler, Acevedo; Lungu, Erokhin, Gorbanets (80' Stavpets); Gogniev (90' Dorozhkin).

VIDEO SINTESI

La Russian Premier Liga torna dopo la lunga pausa invernale e, alla prima partita, regala subito una sorpresa: cade infatti tra le mura amiche il Krasnodar, beffato dall'Ural, che ottiene tre punti insperati e importantissimi in chiave salvezza. Decide un missile di Acevedo, centrocampista cileno. I Tori fanno la gara, ma la loro manovra è sterile. Nella ripresa debutta l'attesissimo Shirokov, arrivato in prestito dallo Zenit l'ultimo giorno di mercato in seguito a dei dissidi con Spalletti, che ha subito l'opportunità per segnare all'esordio, ma il pallone esce di un soffio. A fine gara risentimento muscolare per il capitano della nazionale russa: starà fuori tre settimane.


Terek Grozny - Spartak Mosca 1-0: 1' Maurício.

Terek (4-2-3-1): Godzyur; Utsiev, Semenov, Komorowski, F. Kudryashov; Adílson, Maurício; Lebedenko (78' Kanu), O. Ivanov, Rybus (62' Aílton); Bokila (72' Grozav).
Spartak (4-2-3-1): Mitryushkin; Makeev, João Carlos, Bocchetti, D. Kombarov; R. Carioca, Glushakov; Ebert (63' Özbiliz), Tino Costa, Jurado; Barrios (41' Movsisyan).

VIDEO SINTESI

Successo fondamentale per il Terek, al fischio finale ho esultato come se fosse una vittoria dello Zenit: sia per il solito passo falso degli uomini di Karpin, sia perché i ceceni - per il bene del campionato - devono salvarsi assolutissimamente :sisi
Gran partita dei biancoverdi, hanno giocato con una foga agonistica che gli era mancata durante tutto il girone d'andata. Migliori in campo secondo me Semenov (una rivelazione, non ha fatto passare un pallone!) e Adílson, ottimi anche il match-winner Maurício e Oleg Ivanov. Sottotono Rybus, ha mancato l'opportunità del raddoppio il subentrato Aílton. Lo Spartak è andato meglio nella ripresa, con l'ingresso in campo di Özbiliz al posto del neo acquisto Ebert. Barrios, sostituito dopo poco più di mezzora da un Movsisyan non al meglio della condizione, si sta rivelando un pacco enorme. Come al solito dilettantesca la fase difensiva di Karpin.


Dinamo Mosca - CSKA Mosca 4-2: 49' Kurányi, 59' Samba, 62' e 69' Zhirkov; 12' e 43' S. Doumbia.

Dinamo (4-4-2): V. Gabulov; A. Kozlov (29' Wilkshire), Samba (61' L. Fernández), Granat, Lomić; Dzsudzsák, I. Denisov, Noboa, Zhirkov; Kokorin, Kurányi (87' Yusupov).
CSKA (4-2-3-1): Akinfeev; M. Fernandes, V. Berezutskiy, Ignashevich, Schennikov; Wernbloom (73' Vitinho), R. Elm; Tošić (75' Efremov), Dzagoev, Musa; S. Doumbia.

VIDEO SINTESI

Folle derby quello andato in scena domenica mattina. Prima frazione di gioco all'insegna di uno scatenato Seydou Doumbia, che realizza una fantastica doppietta. Prima parte palla al piede, fa tutto da solo, conclude di destro e - anche grazie a una deviazione - beffa Gabulov; poi, servito da Dzagoev, si inventa uno splendido esterno destro da fermo che non lascia scampo al portiere russo. Purtroppo sono due anni che continua ad avere problemi fisici, perché al top della condizione l'ivoriano è un attaccante fortissimo, per me il migliore del campionato. La media-gol in questa stagione parla chiaro: 12 presenze e 11 reti in campionato, 2 partite e 3 gol in Champions League. La sua assenza si è fatta sentire tantissimo, anche perché il CSKA continua a non avere una reale alternativa in attacco. Nella ripresa è tutt'altro match: la Dinamo scende in campo con un altro piglio e riapre subito la contesa grazie a un bel colpo di testa di Kurányi su cross di Zhirkov. I Poliziotti colpiscono sempre dalla sinistra, questa volta con il terzino serbo Lomić, che pesca in mezzo all'area il colosso Samba, che sigla la sua prima rete in maglia biancoblu. Infine sale in cattedra il grande ex, Yury Zhirkov, che consegna i tre punti ai padroni di casa siglando una doppietta personale (incredibile l'errore nel rinvio di Akinfeev sul quarto gol, con Zhirkov che lo supera con un irriverente sombrero). Slutskiy appare più affranto che mai in panchina, fossi nella società a fine stagione opterei per un cambio. Se la ride invece Petrescu: credo che la Dinamo possa ancora dire la sua in ottica titolo.


Anzhi Makhachkala - Rubin Kazan 1-0: 84' Bukharov.

Anzhi (4-3-1-2): M. Kerzhakov; Eschenko, Gadzhibekov, Grigalava, Tagirbekov (64' Bystrov); Akhmedov, Epureanu, Mkrtchyan; Aliev (79' Bilyaletdinov); Smolov (74' Serderov), Bukharov.
Rubin (5-4-1): Ryzhikov; Kuzmin, Kambolov (46' Mullin), César Navas, Burlak, Nabiullin; Gökdeniz Karadeniz, Mogilevets, R. Eremenko, Torbinskiy (84' Nurov); Dević.

VIDEO SINTESI

Bukharov torna al gol dopo un secolo e regala il primo successo (!) in campionato all'Anzhi, ancora ultimo in classifica. Tre punti VITALI, nel vero senso del termine. Samuel Eto'o presente allo stadio come talismano-porta fortuna. Casualmente ( :asdrulez ) i daghestani hanno iniziato a giocare meglio una volta uscito Smolov. Buon impatto di Bystrov e Serderov, che con la loro rapidità hanno vivacizzato un match per il resto desolante. Bello vedere Eto'o esultare insieme a Kerimov...

E' una gara che mi ha messo addosso una depressione (calcistica) incredibile :/ Per la serie: quante cose possono cambiare in un anno... Fino allo scorso agosto in questa sfida avremmo potuto ammirare giocatori del calibro di Eto'o, Lacina Traoré, Willian, Kokorin, Zhirkov, Denisov, Boussoufa, Lass Diarra, Samba, João Carlos e Gabulov da una parte e Rondón, Ryazantsev, Natcho e Marcano dall'altra... Ora invece è meglio stendere un velo pietoso :sbam


Zenit San Pietroburgo - Tom Tomsk 0-0

Zenit (4-3-3): Lodygin; Anyukov, Hubočan, Neto, Criscito; Shatov (59' A. Kerzhakov), Witsel, Fayzulin (64' Zyryanov); Hulk, Rondón, Ryazantsev (74' Danny).
Tom (4-4-2): Cebanu; Z. Milanov, Jiránek, Rykov, Bordachev; Ignatovich (83' Bazhenov), Sabitov (72' Mureșan), Bashkirov, Nekhaychik (76' Portnyagin); Panchenko, Holenda.


VIDEO SINTESI

Non si può andare avanti così. Non c'è gioco, non ci sono idee, non c'è aggressività, non c'è grinta, non c'è convinzione, non c'è entusiasmo. Non c'è nulla. Inevitabile l'esonero di Spalletti.


Amkar Perm - Volga Nizhny Novgorod 5-1: 4' Ogude, 37' Peev (rig.), 79' Ogude, 88' Kanunnikov, 89' aut. Kowalczyk; 31' Shelton.

Amkar (4-1-4-1): Narubin; Sirakov (90' Zbozień), Nikitin, Belorukov, Wawrzyniak; Gol; Peev (70' Twumasi), Kolomeytsev, Ogude, Georgiev; Picușceac (59' Kanunnikov).
Volga (4-2-3-1): Pareyko; Chicherin, Kowalczyk, Polczak, Rodić; Aldonin (71' Bulykin), R. Kontsedalov (21' Shulenin); Minosyan, Karyaka, Shelton; Sarkisov (23' Borysiuk).

VIDEO SINTESI

Finisce addirittura 5-1 a Perm, con i padroni di casa che dilagano nel finale. Doppietta per il centrocampista nigeriano Ogude, all'esordio in Russia. Da segnalare anche i due assist ad opera del bulgaro Georgiev e il nono centro in campionato - il settimo dal dischetto - del connazionale Peev. I rossoneri degli Urali raggiungono il Krasnodar al sesto posto, a quota 33 punti.


Lokomotiv Mosca - Krylya Sovetov Samara 2-1: 18' D. N'Doye, 77' Ozdoev; 87' Dragun.

Lokomotiv (4-2-3-1): Abaev; Shishkin, Ćorluka, Ďurica, V. Denisov; Sheshukov, Mykhalyk; Samedov (75' Maicon), Boussoufa (59' Ozdoev), Tkachev; D. N'Doye (70' Pavlyuchenko).
Krylya Sovetov (4-5-1): Veremko; Brown Forbes, Amisulashvili, Verkhovtsov, Yatchenko; Goreux (72' Chochiev), Nemov, Dragun, Makhmudov, Tsallagov; Kornilenko (63' L. N. Caballero).

VIDEO SINTESI

La Loko sfrutta il passo falso dello Zenit e vola in testa alla classifica, in un turno decisamente favorevole ai Ferrovieri. Quello contro il Krylya Sovetov non è stato però un match semplice: gli ospiti hanno infatti disputato una gara gagliarda, creando più di una insidia. Bello il vantaggio dei rossoverdi: cross al bacio dell'uzbeko Vitaliy Denisov per la perentoria incornata di Dame N'Doye, all'undicesimo centro stagionale. Il raddoppio vede protagonista il sostituto del senegalese, Roman Pavlyuchenko, che recupera caparbiamente un pallone in mezzo al campo e serve poi l'altro subentrato Ozdoev, il cui diagonale non lascia scampo a Veremko. Spettacolare, anche se a conti fatti inutile, la rete della bandiera del bielorusso Dragun, con la sfera che finisce dritta sotto l'incrocio.


Rostov - Kuban Krasnodar 0-0

Rostov (4-2-3-1): Pletikosa; Logashov, Dyakov, Bastos, Milić; Fatullaev, Gațcan; Kalachev, Kanga (86' Sinama-Pongolle), Ananidze (81' Poloz); Dzyuba.
Kuban (4-2-3-1): Belenov; Zhavnerchik, Xandão, Dealbert, Melgarejo; Tlisov, Sosnin; Bezlikhotnov, I. Popov, Khubulov (90' Armaș); G. Bucur (84' Lobkarev).

VIDEO SINTESI

Sfida stranamente deludente, nella quale succede poco o nulla. Nel finale espulso il laterale paraguaiano, ex Benfica, Melgarejo per doppia ammonizione. Il Kuban, con la cessione di Djibril Cissé e con il grave infortunio subito da Ibrahima Baldé, è rimasto letteralmente spuntato. Strano che non venga concessa, in queste condizioni, una chance a Gonzalo Bueno, giovincello che agli scorsi Mondiali U-20 con l'Uruguay aveva fatto molto bene e che Sabatini avrebbe voluto portare alla Roma.


CLASSIFICA:
1. Lokomotiv 43
2. Zenit 41
3. Spartak 39
4. Dinamo 38
5. CSKA 34
6. Krasnodar 33
7. Amkar 33
8. Rostov 25
9. Kuban 25
10. Krylya Sovetov 24
11. Rubin 24
12. Volga 18
13. Tom 16
14. Terek 16
15. Ural 15
16. Anzhi 11


CLASSIFICA BOMBARDIERI:
12 reti: Yura Movsisyan (Spartak), Artem Dzyuba (Rostov).
11 reti: Dame N'Doye (Lokomotiv), Seydou Doumbia (CSKA).
10 reti: Miguel Danny (Zenit).
9 reti: Hulk (Zenit), Georgi Peev (Amkar).
8 reti: Spartak Gogniev (Ural).
7 reti: Andriy Voronin (Dinamo), Wánderson (Krasnodar), Ibrahima Baldé (Kuban).
6 reti: José Manuel Jurado (Spartak), Alexander Kokorin (Dinamo), José Salomón Rondón (Rubin).
 
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view post Posted on 4/5/2014, 11:10     +1   -1
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28° Giornata
Lokomotiv - Zenit...

Per ora 0 - 1 ha segnato Rondon,gioca meglio lo Zenit,in scioltezza nel possesso.
Ci sono degli interscambi di posizione incredibile da parte dello Zenit..
 
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view post Posted on 4/5/2014, 12:46     +1   -1
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Big Match del campionato Russo.
Lokomotiv - Zenit
01. Yury Lodigin (G)
06. Nikolas Lombaerts
13. Luis Neto
22. Aleksandr Anyukov
04. Domenico Criscito
10. Danny
17. Oleg Shatov
28. Axel Witsel
20. Viktor Faizulin
09. Salomon Rondon
07. Hulk
Partiti con un 4-2-3-1,con Shatov largo a sinistra e Danny trq..Ma questo 4-2-3-1 in certe occasioni diventava anche un 4-3-3,molto spesso si abbassava Danny e andava sul centro sinistra per sfruttare Witsel in fase offensiva e negli inserimenti(molto più utile che quando gioca in mezzo dietro..) molti interscambi anche tra Shatov e Danny.

Lo Zenit che nel primo tempo ha più occasioni segna con Rondon e gestisce bene palla.

Nel secondo tempo,lo Zenit è in pieno controllo,rischia di fare il secondo con ottima giocata di Danny.
E poi un tiro di Hulk ben parato..

Poi segna il Lokomotiv su clamoroso errore di Lodygin,probabilmente il primo della stagione....Un cross,lui respinge male e corto e il calciatore del Lokomotiv può solo spingere dentro. (Unica occasione del Lokomotiv.)

Lo Zenit era in pieno controllo,ma pagano questo errore,potevano già quasi chiudere il campionato andando a + 4,mentre rimarranno a 2 giornate dalla fine,a + 1....

AVB,per provare a riprenderla,ha tolto Danny(che stava giocando cmq bene..) Per inserire Tymoshchuk per sfruttare Witsel completamente nella trequarti...

Ma è 1 a 1 bugiardo,lo Zenit meritava...Peccato.

Arbitro che si infortunia ed entra il quarto uomo e Hulk che stava facendo un'azione stile il goal di Bale nella coppa del re....Ma ha trovato di fronte il guardalinee :facepalm:

Arbitri scandalosi cmq..

Neto bene in difesa.
Capello in tribuna.

https://it.eurosport.yahoo.com/calcio/camp...lassifiche.html Per chi volesse vedere la classifica.
Bella lotta ancora,il CSKA,campione in carica ancora spera..
 
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view post Posted on 9/5/2014, 23:37     +1   -1
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Le ultime due giornate
https://it.eurosport.yahoo.com/calcio/camp...ti/2014_05.html
Altro big Match

Lo Zenit contro la Dinamo 4° in classifica,se vince quasi è fatta...Nell'ultima giornata ci sarà CSKA vs Lokomotiv Mosca...Si giocano ancora tutto nell'ultima giornata.

Forza Zenit.
 
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