CITAZIONE (nyco92 @ 10/2/2014, 04:25)
c'è chi guarda ai numeretti, c'è chi guarda a come sono stati prodotti c'è chi guarda solo al contenente, ma bisogna vedere anche il contenuto(CIT) I numeri e certe statistiche contano fino ad un certo punto
Ma detto ciò Mazzarri non ha colpe,insomma quindi pareggiare con il Bologna si può fare,perchè l'Inter è scarsa e quindi Mazzarri non ci può fare niente,quindi l'Inter è ai livelli del Bologna.
Pareggiare con la Samp si può fare,sarà sempre meglio dell'Inter.
Pareggiare con il Catania..Meglio dell'Inter.
MA CHE CAZZO DI DISCORO è?
Se hai un'identità di gioco hai già fatto molto e anche se non hai grandissimi tecnicamente puoi fare molto....Guarda il Torino dov'è......Ha gioco e i risultati si vedono,adesso venitemi a dire che la rosa è meglio di quella dell'Inter
Kovacic fa peggio di Kuzmanovic?
Jonathan perchè gioca se fa merda? QUANDO HAI COMPRATO D'AMBROSIO?
PERCHè CONTINUA CON MILITO SE FA MERDA? ICARDI FA BENE IN ALLENAMENTO,SEGNA GOAL DECISIVI E STA IN PANCA.
PALACIO NON SEGNA E GIOCA,IL DISCORSO CHE SE FAI MERDA STAI IN PANCA NON CI STA PROPRIO.
Mazzarri non ha colpe.
Ma non è vero per nulla, il contenuto nel calcio sono SOLO i risultati. Averli, uniti ad un gioco spettacolare, è il massimo, che tutti inseguono e che nella storia del calcio hanno ottenuto in pochi.
Ma in assenza di risultati, puoi fare anche il calcio più bello del mondo, ma hai fallito.
Mentre se ottieni i risultati, anche senza un gioco meraviglioso, hai compiuto la missione alla grande.
Le statistiche inutili sono il numero degli angoli, il possesso palla, cazzate così.
Se le statistiche diventano i trofei, le vittorie conquistate, gli obiettivi raggiunti (se alleni Reggina e Livorno, non puoi puntare alla Coppa Italia, per intenderci), sono QUASI TUTTO nel calcio. E non c'è se o ma che tenga, non esiste discussione filosofica che possa modificare questo DOGMA.
Poi uno può avere gusti strani, nessuno glie lo vieta.
Parliamo di sesso: c'è chi adora farsi fare i bisogni fisiologici addosso, chi ama le ciccione di 120 chili, chi si fa frustare o lecca i tacchi a spillo altrui.
Va bene, va benissimo, esiste la libertà ed uno è legittimato a fare ciò che gli provoca maggior piacere.
Quindi nel calcio puoi anche amare dei falliti e perdenti cronici ed odiare chi vince e raggiunge obiettivi. Ma non puoi pensare che la tua idea possa essere valida quanto quelle altrui, è un tuo PERSONALISSIMO gusto, direi pure perversione, ce l'hai, ma finisce lì.
Uno dei discorsi peggiori mai sentiti calcisticamente è proprio quello che hai fatto: quelli del Catania sono più scarsi, quindi l'Inter, anche se ha una squadra di merda, deve vincere.
Ma non è vero nulla, influiscono milioni di fattori diversi: ammesso che Kuzmanovic sia più forte di Lodi o che Jonathan sia meglio di Peruzzi (mentre è ovvio lìesatto opposto, ma ovviamente sulla bilancia 11 contro 11 saremmo superiori), vogliamo mettere con che pressioni possa giocare uno che veste il nerazzurro a S.Siro? Un discreto giocatore, schiacciato dalla paura, dalla pressione, dall'ambiente, dalla critica, diventa una pippa immane. Ed uno abbastanza buono, si trasforma in mediocre.
Di contro, quelli del Catania, del Chievo, del Bologna e del Genoa, ci affrontano a testa altissima, sanno che possono mettersi in mostra e magari strappare un contratto in futuro (o da noi o in un altro signor club) e che se anche sbagliano match, nessuno dirà loro nulla: perdere contro l'Inter ci sta.
Quindi giocano liberi mentalmente, zero pressioni, zero aspettative, danno il 100% e da pippe diventano mediocri, da mediocri diventano buoni.
E così si pareggia.
Ovviamente quando c'è la condizione fisica, hai la squadra al completo ecc.. vinci, fai come contro la Juve un figurone, e si vedeva la mano di un allenatore di personalità.
Nella stessa situazione, Stramaccioni è crollato...con Mazzarri, sono certo, arriveremo quinti.
E non è che Stramaccioni fosse scarso, ne rimarrò sempre convinto, ma i risultati gli hanno dato contro ed ha avuto torto. Punto.
Ora, Mazzarri ha commesso errori, non sta facendo la miglior stagione in carriera, ma l'obiettivo dichiarato ad inizio anno era l'Europa, e col senno di poi, non poteva che essere quella minore. L'EL.
Se arriva quinto, ha fatto il suo.
Anche Garcia diceva le stesse cose della Roma, ma vogliamo mettere le due rose? Ovviamente la sua era pretattica, pagherei per avere mezza squadra giallorossa.
Che fossimo inferiori sulla carta alle prime 4, era lampante.
Eravamo sul livello di Milan e Lazio, che stanno facendo peggio.
Non c'è da stappare lo Champagne, ma neanche da disperarsi. Il livello è quello.
Se in estate Thohir prenderà 5 super-giocatori a Mazzarri, dall'anno prossimo sarò il primo a dire :"o scudetto o esonero".
Dato che non andrà così, dovremo continuare a navigare a vista, fissando gli obiettivi che ci competono: quelli reali.
Il discorso che se fai merda stai in panca, vale per chi parte da dietro.
Ovviamente Palacio ha fatto i primi 3 mesi da fenomeno, oggi sta spendendo i crediti acquisiti.
Milito spende i crediti acquisiti dal 2009, che gli varrebbero una fiducia incondizionata per altri 100 anni.
Kovacic non ha nulla da spendere, non ha mai fatto nulla e continua a non fare nulla.
E mi dispiace, ma è così.
Poi non è alternativo a Kuzmanovic, ma a Guarin. E per quanto mi sia poco simpatico Fredy, dopo la querelle di gennaio, non c'è paragone.
Per Icardi è un discorso solo fisico. Quando sarà al 100%, valuteremo quanto spazio gli verrà dato.