Eh, ma allora non dovevi assumere Conte.
Se volevi tagliare Buffon e Pirlo, era l'ultimo da chiamare.
Peccato che fosse l'unico tecnico di spessore in auge, dato che Spalletti e Mancini hanno avuto le ultime soddisfazioni anni fa.
Guidolin e Zaccheroni neanche li consideravo, bisogna odiare la nazionale più di me
per assumere dei 2 di picche simili.
Si è scelto di andare con l'unico credibile, che risollevasse un movimento a dir poco depresso.
Su Balotelli è vero, ma fino ad un certo punto. Fosse arrivato Mancini, una chance gliela dava comunque. E Prandelli poteva fare tutto ed il contrario di tutto, a parole. Ma a fatti, gli ha sempre dato fiducia.
Conte l'ha fatto fuori subito.
E le differenze sono notevoli, come impostazione, come gruppo, come mentalità. Mai visto un'Italia così, dai tempi di Lippi (prima versione).
Non a caso, a parte il ritorno del fantasma di Marcello, si sono succeduti sulla panchina azzurri due mediocri. Ed è stato dimostrato che, senza grandi mezzi tecnici, certe mezze figure possono poco.
Lo dico da anni: quel mondiale del 2006, con un allenatore normale alla Bearzot, Vicini o Zoff, ce lo sognavamo.
Qual è l'obiettivo? Difficile dirlo.
E' impossibile vincere l'Europeo? Non credo. Con questo atteggiamento, sperando in qualche talento in più e con Conte in panca, puoi provare a fare la sorpresa. Ai mondiali non capita mai, ma l'Europeo lo vince anche un'outsider.
Se ci sono riuscite Grecia e Danimarca, perchè non noi?
Ma ci vogliono palle quadre. E Conte le può dare. Anzi, le sta già dando.