Lazio 2019/20 - Pagellone

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view post Posted on 4/8/2020, 19:42     +1   -1
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Non è Dio ad aver inventato l’uomo, ma l’uomo ad aver inventato un Dio.

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Topic riassuntivo per valutare la stagione della mia squadra del cuore.

Nel dare un voto generale cerco di non farmi ingannare dal "senno di poi" conseguenziale a quelli che sono i rimpianti del momento. Ad agosto 2019 tutti, me compreso, avrebbero firmato col sangue per vivere una stagione conclusa con una Supercoppa vinta, una qualificazione Champions portata a casa con grande tranquillità, la scarpa d'oro di Immobile e un sogno scudetto portato avanti fino alla pandemia. Per rimanere coerenti non trovo giusto andare sotto il 9.

Vediamo adesso giocatore per giocatore.

Strakosha - 7 Non sarà perfetto nelle uscite, ma tra i pali è un gatto e i suoi riflessi hanno salvato il risultato in molte partite. Può ancora crescere e sono del parere che per farlo gli servirebbe un secondo all'altezza e in grado di farlo riposare in certe circostanze. Dopo la sosta, infatti, ha spesso giocato anche in presenza di alcuni acciacchi e per questo non è stato brillantissimo.
Proto - sv Mai utilizzato
Guerrieri - sv Mai utilizzato

Acerbi 7.5 Il difensore perfetto. Preciso, grintoso, carismatico, praticamente perfetto nella stragrande maggioranza delle partite. Da nazionale.
Luiz Felipe 6 Croce e delizia, alterna prestazioni sontuose (big match all'Olimpico contro Juve ed Inter) a leggerezze imperdonabili per un titolare (contro la Juve al ritorno, Brescia e Verona). Ha il talento per esplodere e mi aspetto di vedere un netto miglioramento.
Radu 7 Aveva cominciato il ritiro con le valigie in mano, è rimasto, e a 34 anni suonati ha sfoderato la miglior stagione della carriera. Ci son voluti 13 anni ma alla fine le diagonali difensive siam riusciti ad insegnargliele.
Patric 6.5 Una delle più grandi sorprese, da oggetto misterioso sulla fascia Inzaghi lo reinventa come centrale difensivo e il ragazzo trova nuova linfa, facendosi sempre trovare pronto e offrendo ottime prestazioni. Mezzo voto in meno per la sciocchezza contro il Lecce.
Bastos 5 Avrebbe tutte le qualità (fisico, piedi, discreto fiuto del gol) per essere un ottimo difensore ma gli manca la più importante: la concentrazione. Ogni volta che scende in campo ha quei 5/10 minuti di black out totale che vivo come una specie di profondo rosso. A malincuore, andrebbe ceduto.
Vavro 5 Si era fatto un discreto investimento per portarlo a Roma, ma lui non ha assolutamente ripagato le aspettative. Inzaghi non lo vede mai, lo relega in panchina e non gli dà mai tanto spazio. Quando gioca (a Genoa, ad esempio) si comporta anche bene e penso che possa meritare una seconda occasione. La lentezza il suo limite più grande.

Marusic 6 Tanto criticato come titolare, da dodicesimo ha dimostrato di poter essere molto utile. Perfetto alter ego di Lazzari sulla destra.
Lazzari 7 Già detto sul suo topic, pendolino instancabile, il suo acquisto è stata la chiave tattica che ci ha permesso di svoltare e di esaltare le qualità dei nostri giocatori più tecnici.
Lukaku 5 Passa gran parte del tempo in infermeria, dopo il lockdown ha finalmente l'opportunità per dare un senso alla sua stagione ma mostra poca applicazione, creando addirittura problemi disciplinari che ci tolgono l'ennesima alternativa in un periodo delicatissimo. Ha fatto il suo tempo, da cedere.
Djavan Anderson 6 Ha debuttato contro l'avversario peggiore, in un momento terribile e in ruolo non suo ed è riuscito a ben figurare, con tanta corsa e buona personalità. Può stare nella rosa.
Lulic 7 Fino a febbraio è stata la miglior stagione in carriera. Poi si è dovuto fermare, sembrava che sarebbe stato fuori per un mese e invece ha concluso la stagione. Sarebbe servito come il pane.
Jony 5.5 Per esigenze di modulo Inzaghi lo ha adattato in un ruolo che mai aveva svolto in carriera, e in cui lui ha fatto molta fatica ad adattarsi. Buona tecnica, ma la sua scarsa attitudine difensiva sacrifica un pò l'equilibrio di tutto il centrocampo. Tutto sommato però può meritare anche lui una seconda opportunità.

Lucas Leiva 6.5 Discorso simile a quello fatto per Lulic. E' l'incontrista che regge il peso della mediana, non averlo avuto a disposizione nelle ultime 12 giornate ha pesato, e molto. Purtroppo inizia ad essere un pò avanti con l'età, e non garantisce più l'integrità fisica per tutta la stagione.
Parolo 6.5 Non è più quello dei giorni migliori, ma davanti ad uno che mette il suo impegno non si può far altro che togliersi il cappello. Quando abbiamo avuto bisogno di lui, ha tirato la carretta come un indemoniato, e lo ha fatto a 35 anni.
Cataldi 7 Cresciuto tantissimo, buono in fase di regia, pungente da calcio piazzato, tanta personalità. Ottima riserva.
Milinkovic 8 Uno dei centrocampisti più forti e completi del calcio europeo. Non serve dire altro.
Luis Alberto 8.5 Crea gioco, incensa assist a profusione ed è la fonte che trascina Immobile verso i grandi traguardi che ha raggiunto. Giocatore spettacolare.
Berisha 5 Va via a gennaio e spero venga riscattato dal Düsseldorf. Ha sulla coscienza l'eliminazione precoce in Europa League e lo si ricorda solo per aver fatto imbestialire Inzaghi per la poca grinta mostrata.

Immobile 10 Scarpa d'oro, capocannoniere, record di gol in Serie A. Cosa gli si può dare se non il massimo?
Correa 7 In miglioramento, ma ancora ben lontano dal giocatore che potrebbe essere e ancora non è. Se avesse anche la finalizzazione con tutte le occasioni che si crea sarebbe tranquillamente una seconda punta da doppia cifra abbondante.
Caicedo 7 E' per la Lazio di Inzaghi quello che Julio Cruz era per l'Inter di Mancini. Giocatore sottovalutatissimo.
Adekanye 6 Ancora giovane e acerbo, ma nei pochi scampoli di partita ha buoni spunti e fa divertire. Può stupire.

Inzaghi 8 Ha infranto ogni record. Di punti, di longevità, molto migliorato anche nella gestione dei cambi. Gli perdono può quelle 2/3 partite all'anno in cui mi fa bestemmiare.
Tare 8 Un grande DS. Costruire una squadra del genere con le risorse che aveva a disposizione in un mercato come quello del calcio contemporaneo in cui bastano 3 partite fatte bene per valere 20 milioni è un capolavoro.
Lotito 6 Fare le nozze con i fichi secchi è un merito, il problema è che dopo 16 quei fichi non possono continuare ad esser così secchi. Non sono uno che lo vorrebbe via, perchè la sua gestione ha tanti lati positivi e la storia della Lazio non ha avuto molti momenti migliori di quello attuale, ma mi piacerebbe avere una dirigenza più ambiziosa. L'immobilismo di Gennaio, quando eravamo in lotta per lo Scudetto e avevamo bisogno di allungare la rosa, non mi è ancora andato giù.
 
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