Dunque se non erro raccontai com'era andata in Soccerlandia.
Comunque, sostanzialmente la mia passione per il calcio e in particolare il tifo per la Juventus derivano, come tanti altri italiani, dal papà Sono anche un gran tifoso della Nazionale.
I miei primi ricordi risalgono a Italia '90, alle notti magiche e a Schillaci, il mio primo "idolo".
Gli anni successivi non seguivo molto, ricordo vagamente che mi piaceva parecchio Tacconi.
Ho iniziato a seguire e tifare assiduamente Juventus dal 1993-94 (avevo 9 anni): radio fissa la domenica pomeriggio, 90esimo minuto in tv, le partite di coppa uefa (ricordo benissimo l'eliminazione della Juve da parte del Cagliari nei quarti di quell'anno) il guerin sportivo settimanale comprato da papà (in particolare la rubrica il film del campionato con le foto più belle delle partite e i gol disegnati nelle vignette non mi ricordo di chi). Rivalità accesa coi compagni di scuola milanisti
Era l'epoca del Milan Capelliano vintitutto, c'era poco da rivaleggiare.
Super incazzato la mattina dopo di Juve - Milan 0-1 (gol di Eranio), a scuola
Poi i mondiali del 1994 e l'anno dopo il primo scudetto vinto dalla Juve di Lippi, quello cui sono più legato probabilmente.
La vittoria della champions del 1996 è ancora ben impressa, con la festa a scuola il giorno dopo. Incredibile la tensione di quella sera con papà
Poi vabbè, gli anni successivi fra scudetti vinti e finali di champions perse, la beffa di Perugia nel 2000, ancor più atroce forse quella della Nazionale all'europeo della stessa estate in finale con la Francia.
Son partito dalla radio e Sandro Ciotti, dal Guerin sportivo e da novantesimo minuto, ho attraversato i tempi della scheda pirata per telepiù e stream, prima dell'avvento di SKY. Per poi arrivare ai giorni nostri con l'overdose di info che abbiamo grazie a internet e tutti i mezzi di comunicazione attuali