| Partita quantomeno anomala, incredibile le dinamiche psicologiche di questo gioco: nel momento in cui una squadra prendeva un pugno potenzialmente da KO, invece risaliva e giocava come liberata dalla pressioni, mentre l'altra si sedeva e smetteva di giocare.
La Juve è passata subito grazie a un errore difensivo triplo: prima David Lopez, poi l'autoscontro Koulibaly-Albiol, con Tevez che non perdona.
A quel punto, il Napoli ha giocato complessivamente meglio, pur monco di uno dei suoi migliori giocatori (è almeno un mese che Callejon non sta proprio giocando): finalmente una bella partita di Hamsik (palo e Calletì messo in porta a inizio secondo tempo), una grande gara di De Guzman (con annessa serpentina che ha portato al pareggio) e poi, soprattutto, uno stratosferico Higuain.
Con che cattiveria ha giocato, con che animo e con che orgoglio ha capitanato questa squadra: il titolo, non me ne voglia Benitez, gli altri giocatori azzurri o Rafael, è all'80% della Pipa.
In serate così è assolutamente eccezionale.
Arrivato il pareggio della Pipa (preceduto dal palo di Hamsik, dall'occasione pazzesca di Callejon e dall'altro palo di Higuain), il Napoli ha smesso di giocare; la Juve è ritornata fortemente su e ha meritato il gol, raggiunto solo all'inizio del tempo supplementare.
E a quel punto di nuovo l'inspiegabile: in 12 minuti (dal 106 al 118), il Napoli ha avuto tre occasioni pazzesche: miracolo di Buffon sulla Pipa, Bonucci manda in porta Callejon ma Buffon salva tutto e poi, definitivamente, il gol del pareggio, con un cross di Gargano quasi disperato, che la difesa centrale bianconera non ha letto bene.
Insomma, è difficile ricondurre un andamento così assurdo a un cambio (Pirlo fuori invece di Vidal...a mio avviso è vero che Vidal è stato nuovamente sotto-tono ma Pirlo, diciamocelo, non stava facendo troppo meglio, anzi); quello che posso dire, è che penso che difficilmente, con Conte, la Juve avrebbe cambiato atteggiamento dopo un gol fatto.
Non credo che con Conte in panchina, la Juve avrebbe quasi smesso di giocare (come ha fatto nei primi minuti del secondo tempo e negli ultimi 10 del secondo tempo supplementare), ma sono supposizioni e intuizioni.
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