| Ed eccoci qua, quasi alla fine del primo turno dei playoffs NBA.
Facciamo un piccolo riassunto delle serie, finite o in corso:
WEST:
- Golden State vs New Orleans: 4-0, due vittorie sofferte nella Baia per gli Warriors, poi in gara 3 i padroni di casa massacrano per 3/4 di partita la prima squadra della Lega. Peccato che si dimentichino degli ultimi 12 minuti, nei quali GS ritorna da -20 e forza il match all'overtime con una follia di Curry, decisamente non un essere umano. Inutile dire che supplementari e gara 4 sono state pure formalità.
- Houston vs Dallas: 3-1, prime due facili per i Rockets, a Dallas cambia quasi tutto, ma i Mavs in gara3 sprecano un buon vantaggio e finiscono per perderla. Con le spalle al muro, rimontano in gara 4 e vincono il primo incontro dei PO, anche se la prossima sarà probabilmente l'ultima puntata.
- San Antonio vs LA Clippers: 2-2, la serie più equilibrata. Così non sarebbe se Parker e Duncan fossero al meglio, ma di fatto non si reggono in piedi. E così si è andati avanti in una continua altalena, tornando a Los Angeles sulla parità assoluta, con la sensazione che i Clips fisicamente siano di un altro pianeta, ma che gli Spurs abbiano più esperienza, discipilina ed un marziano come Leonard.
Incertissima, tutto dipende dalle condizioni dei due leaders neroargento.
- Memphis vs Portland: 3-1, una non competitiva nel Tenessee, anche al Rose Garden finisce male per i Blazers, che perdono la settima gara stagionale, con un Aldridge mezzo rotto che come Lillard, sta tirando malissimo. Ma in gara 4 il fenomeno col numero 0 tira fuori dal cilindro una prestazione all'altezza del suo nome e oltre al trentello, mette il gioco da 4 punti che nel finale decide l'incontro, assieme ad una bomba di CJ Mc Collum.
Anche qui si chiuderà probabilmente in gara 5, anche se l'assenza di Conley potrebbe pesare.
EAST:
- Cleveland vs Boston: 4-0 facile facile, mai in discussione, anche se proprio in gara4 Love si è infortunato in maniera seria e se dovesse mancare per il resto dei Playoffs, i Cavs avrebbero qualche problema in più in una corsa ad Est che li vede comunque favoritissimi.
- Atlanta vs Brooklyn: 2-2, un'autentica guerra, poco prevedibile in fase di pronostico. Gli Hawks vanno sul 2-0 soffrendo moltissimo in entrambi i match, poi perdono male la terza ed in gara 4, pur faticando, sembravano poter chiudere i conti. Ed invece c'è stata la rimonta furente nell'ultimo periodo, con un Deron Williams favoloso (4 su 4 da 3, 16 punti, una bomba allo scadere da 9 metri) che ha portato i suoi all'OT, dove non c'è stata storia. Ora Atlanta ha tutta la pressione contro....dovrebbe farcela, ma qualche dubbio sul fatto che possa (nonostante la grande RS) dare reali problemi a Cleveland, c'è.
- Chicago vs Milwakee: 3-2, dal 3-0, i Bulls stanno cercando un suicidio storico. Nessuna squadra è mai rientrata dopo 3 sconfitte, nei 113 precedenti. A Chicago era andato tutto secondo previsioni, poi nel Wisconsin Rose l'aveva vinta da solo ai supplementari, segnando 34 punti. E la partita successiva tutto sembrava apparecchiato per lo sweep: rimontina dei Bulls, si arriva sulla parità all'ultimo tiro, con Rose che potrebbe mandare in vacanza i Bucks. Ed invece perde palla e con meno di un secondo sul cronometro, dimentica Bayless, che segna allo scadere il canestro dell'1-3. Allo United Center però Chicago continua nel Tafazzismo, tirando da fuori con percentuali da minibasket e perdendo male, senza mai combattere.
Ora Rose e soci hanno 2 chances per non entrare nella storia dalla parte sbagliata, il pronostico è ovviamente per loro (se non fosse altro per quella famosa statistica), ma mai dire mai.
- Washington - Toronto: 4-0, serie meno equilibrata di ciò che si pensava, un dominio lungo 192 minuti, con gli Wizards che di fatto non hanno quasi sudato, giocando alla grande. Ora, bisogna capire se è vera gloria, cioè se davvero Paul Pierce può ambire almeno alla finale di Conference o se erano i Raptors oggettivamente troppo scarsi.
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