26° Giornata Serie A 2015/2016

Se prima amavo Spalletti (e chi mi ha conosciuto dai tempi di SL, sa quanto lo amassi) ora credo potrei dichiarargli amore eterno.
Al di là dei meriti sul campo, dove piano piano si sta rivedendo una Roma giocare a calcio, mi è piaciuto da morire come ha gestito il caso Totti. Totti ha sbagliato completamente, anteponendo i suoi interessi a quelli della squadra.. dopo un periodo bruttissimo, in un momento in cui la squadra si sta riprendendo e lotta per un traguardo vitale per la società, non te ne puoi uscire con un'intervista così, a 39 anni. Inconcepibile, lo sai che così non fai altro che destabilizzare un ambiente già destabilizzato di suo. Spalletti escludendolo dai convocati ha fatto la cosa migliore per la squadra. Una cosa che forse non era riuscito a fare nessun allenatore prima di lui. Ecco, alla Roma ora più che mai serve questo: uno che metta ordine e disciplina, oltre che lavori bene. I segnali sono buoni, speriamo si continui su questa strada.

No, non sono d'accordo. Spalletti la prima cosa che ha fatto appena tornato a Roma, è stato parlare con Totti. L'ha chiamato nel suo stanzino insieme al preparatore, per parlare chiaramente del futuro. Gli ha fatto capire che deve pensare al ruolo che vuole avere, perché può essere importante per i compagni, ma non può più essere il centro del progetto tecnico. E' stato molto franco e diretto, forse come nessun allenatore ha avuto il coraggio di fare prima. Se Totti non riesce ad accettare di non poter più essere, a quasi 40 anni, titolare inamovibile, il problema è di Totti, e lo deve gestire con intelligenza lui per primo. Io capisco che sia difficile arrivare alla fine della carriera, non metto in discussione le difficoltà che possa avere Totti.. ma da un capitano, per giunta tifoso della squadra che rappresenta, ci si aspetta che gli interessi personali vengano messi in secondo piano, quanto meno a livello mediatico.
Comunque Spalletti è ben voluto a Roma, i fischi sono durati giusto quei secondi, poi dopo 45 minuti di partita già erano dimenticati. C'è una fetta di romanisti che si butterebbe nel fuoco per Totti e sarebbe pronta a difenderlo anche se uccidesse qualcuno, ma la maggior parte dei romanisti ha capito che è il momento di dire "Grazie di tutto, ma ora dobbiamo pensare prima alla squadra". Io questa settimana ho sentito molta solidarietà nei confronti di Spalletti, perché comunque i romanisti sono consapevoli che con lui stiamo tornando quanto meno a vedere una squadra giocare a calcio.
Avremmo vinto anche contro squadre scarse, per carità, chi dice di no, magari domani perdiamo pure.. però nell'ultimo anno con queste squadre si faticava e spesso ci si doveva accontentare di un pareggio. Che la Roma stia mostrando miglioramenti (ancora lenti, ma il tempo è quello che è) però mi pare evidente. Io ero scettica sul ritorno di Spalletti, ma per lui più che altro. Tornare in un ambiente dove hai fatto bene, hai lasciato ottimi ricordi, in un momento difficile e complicato della stagione, rischi di bruciare anche il buono che hai fatto.. però sono sorpresa perché lo vedo davvero agguerrito, forse ancora più sicuro di quando arrivò la prima volta a Roma.. probabilmente ora sa meglio come gestire certe cose, e non farsi condizionare troppo.