| In realtà però si assume un rischio tremendo, perché se mai l'Argentina diventasse campione del mondo in Russia grazie a Dybala, o ad Icardi (dato che si parla di addio anche del Pipita e/o Aguero), andrebbe incontro ad un epic fail terrificante. Ci ripenserà sicuramente, consigliato/obbligato da sponsor, famiglia, ecc.. Perché se anche dovesse fallire ancora, come probabile, almeno ci avrà provato. Tra l'altro ha giocato un buon torneo, la miglior finale della sua carriera con l'Argentina ma gli dice proprio male. È il destino delle star attuali, sotto il mirino costante degli haters via social ecc..., Cristiano Ronaldo ne sa qualcosa. Deve sempre dimostrare, neanche fosse l'ultimo dei coglioni, un Balotelli qualsiasi. E ad ogni partita in ombra, torna il solito coretto che è sopravvalutato, che il vero Ronaldo era un altro, che è un perdente. Messi ci si deve abituare, poteva evitarlo solo facendo il Maradona con l'Argentina, ma in due mondiali ha sempre steccato. Colpa soprattutto di chi da 7 anni almeno lo paragona al Pibe de oro, che recentemente in un fuori onda ha ammesso che Lei non ha la personalità per reggere certe pressioni. Non significa che non sia un fuoriclasse o che non sia eccezionale. Semplicemente Maradona ed altri erano su un altro piano, i suoi fan bimbominkia che l'hanno eletto come uno dei migliori della storia del calcio gli hanno fatto il peggior torto possibile, perché lo hanno caricato di responsabilità che non poteva sopportare e che neanche voleva probabilmente. Se uno si ritira a 29 anni dalla nazionale, essendo uno dei due migliori giocatori al mondo, qualcosa vuol dire. Messi deve solo ringraziare i suoi fans.
Complimenti di rito al Cile, che ha fatto il possibile ed è stato premiato per la seconda volta in un anno, ma la notizia grossa ovviamente era un'altra. Anche perché pur sempre di coppa America si parla (questa poi, tra defezioni e ambientazione, era la più "baracconesca" mai vista), il mondiale è un'altra cosa.
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