CITAZIONE (= Zio Jr = @ 8/8/2016, 13:54)
Che Mancini non piaccia è un conto e posso anche capirlo, ciò non toglie che cambiare l'allenatore a 2 settimane dall'inizio del campionato con carichi di lavoro già impostati, preparazione praticamente ultimata e uno spogliatoio intero da conoscere è di fatto un suicidio che rischia di uccidere la stagione dell'Inter prima ancora di iniziare.
che non piaccia non so, a me fa proprio vomitare, quindi anche tu o io potevamo fare meglio.
Restando sull'oggettività, nessun suicidio dato che Mancini non ha svolto alcun lavoro di alcun tipo per 21 mesi, nei quali non si è mai visto nulla riguardante gioco, tattica, filosofia calcistica ecc.
De Boer arriva e trova una tabula rasa, una tela vuota. Che sia un pittore insigne o uno buono solo a fare scarabocchi, è indifferente, perchè trova un gruppo che aveva già abbandonato l'allenatore, che credeva meno di zero nel predecessore (vedi Miranda dagli States), che ha proprio chiesto tramite i giocatori forti dello spogliatoio l'esonero (scarso è sempre stato, ma da luglio era pure svaccato, scazzato, indecente ed impresentabile...e le stracciate subite nelle amichevoli lo testimoniavano).
Ovviamente era meglio (ed ancora non mi spiego perchè non sia stato fatto) esonerarlo il giorno stesso dell'ingresso di Suning, ma meglio tardi che mai.
Tanto, con quest'andazzo, a novembre era comunque in barca.
Le prospettive sono rosee, perchè quando hai un asino colossale anche una capretta ti sembra un genio.
Con la squadra che avevamo, arrivare quarti staccati in doppia cifra è stato un insulto, farlo dopo essere stati sempre avanti fino a Natale, peggio.
Con Mancini l'annata era segnata, o conferma del primo posto inutile a disposizione o meno, Europa League eliminati nei sedicesimi od ottavi al massimo.
E gioco zero, progetto zero, spogliatoio disunito, scaramucce, scontenti.
Per quanto non fossi un fan di De Boer, immaginare che possa andare peggio, è complesso. Dovrebbe proprio impegnarsi al massimo per emulare uno zero al cubo.
In bocca al lupo Frank, a mai più rivederci Briatore dei meno abbienti.
CITAZIONE (MouREnho @ 8/8/2016, 16:20)
Bene...devo dire che davanti all'evidenza non posso che dare ragione a chi lo ha mal sopportato da sempre, primo tra tutti CRREAL. So che non ci crederete, ma nemmeno io sono dispiaciuto. Già verso il finale della passata stagione avevo iniziato ad avere forti dubbi su Mancini che la telenovela estiva mi ha confermato. Mancini, con ogni probabilità, non avrebbe terminato la stagione comunque, quindi, anche se con tempistiche oscene, meglio così. Confesso di conoscere pochissimo De Boer e di conseguenza non so cosa aspettarmi. Viste le modalità avrei preferito un allenatore che conoscesse almeno un po' il nostro campionato, ma come sempre ci dobbiamo accontentare. Un'ultima nota sulla società: questi orientali saranno sicuramente fenomenali a fae business, ma ci devono ancora dimostrare di "sapere di calcio". L'ultima scelta (ovviamente per le tempistiche) di certo non depone a loro favore...e se proprio non ne vogliono sapere di apprendere un po' di football, che spendessero altre 2 lire per inserire in società un vero ds, uno che li indirizzi verso scelte più sensate.
Ora finalmente potremo tornare a tifare Inter tutti nella stessa maniera
Quoto assolutamente sull'uomo di calcio, fino a che ci sarà solo lo zerbino (Ausilio) e nessun altro, le cappelle si sprecheranno.
La società è a dir poco allo sbaraglio, perchè è costituita da gente che di calcio sa quanto me di scacchi
, ma solo il tempo ci dirà se sarà stata una buona scelta affidarci ai cinesi oppure no.
I soldi li hanno, devono solo usarli bene.
Su De Boer sono esaltato solo per il fatto che non ha il ciuffo
, ma sarebbe stato lo stesso per chiunque altro.
Il modello è quello olandese o del Barcellona, ma riveduto e corretto, perchè essendo stato difensore non sottovaluta quella fase.
Temo che in avanti saremo meno efficaci che con altri possibili candidati, ma tutto è possibile, almeno esiste la possibilità concreta che l'Inter 2016-17 abbia un'anima.
Da sempre prediligo altre filosofie, molto più pragmatiche e che badano al sodo senza sfociare nel difensivismo. Klopp era il sogno, ma è già altrove.
Dei nomi che si facevano, nessuno pareva la soluzione di ogni problema, ogni ipotesi possibile avrebbe portato con sè dubbi e congetture.
Tanto, se De Boer si rivelerà inadeguato, licenziarlo sarà un problema relativo visto lo stipendio umano (meno della metà di Mazzarri, un terzo di Mancini
).
Se è intelligente si adatterà in tempi relativamente brevi al calcio italiano, sennò finirà come tante altre meteore che pretendevano di portare il loro paese in Italia.
L'unico problema che non avrà, nonostante ciò che si legge in giro, è la lingua: per parlare coi giornalisti forse, ma stigrancazzi.
Ciò che conta è comunicare coi giocatori e lui parla perfettamente spagnolo ed inglese.
Candreva, D'Ambrosio e pochi altri si adatteranno, tutti gli altri avranno vita facile.