Icardi al PSG

Io penso che questa operazione sia stata d'aiuto per tutte le parti.


Il PSG riesce a tenere in squadra un'attaccante di un certo livello, anche in vista del quasi certo addio di Cavani a fine anno. Per la situazione che si è venuta a creare, non sarebbe stato facile come in passato portarsi a casa un altro centravanti top, mentre con Icardi in "casa" hanno risolto il problema senza troppi patemi.


L'Inter si libera di un giocatore che ormai non aveva intenzione di trattenere. È chiaro che Conte punti più su un riferimento lì davanti di un certo tipo - come dimostrato dall'importante investimento fatto per Lukaku lo scorso anno - così come è chiaro che il ciclo di Icardi a Milano sia ormai finito, per tutta una serie di ragioni che hanno portato ad una frattura tra le parti difficilmente sanabile. Consolazione per l'Inter è la cessione all'estero, visto lo spauracchio Juventus che circolava da qualche anno.


È un vantaggio ovviamente anche per Icardi. Maurito lascia un ambiente in cui si sono create delle evidenti ostilità, per sposare un progetto che stavolta pare molto ambizioso - non che prima il PSG non lo fosse, ma già da quest'anno noto una certa concretezza che negli scorsi anni è forse mancata - in cui guadagnerà tanto e in cui potrà fare caterve di gol. Chiaro che un po' di rammarico resterà sempre, del resto quando si parla di giocatori top è difficile dire il contrario - salvo operazioni estremamente vantaggiose - ma l'operazione era necessaria.

Dal lato puramente economico, per l'Inter non è stato il top venderlo a quelle cifre. Ok che i rapporti erano ormai andati, ma parliamo praticamente di valore dimezzato, insomma da questo lato un po' maluccio.


D'accordissimo anche sul resto. In principio, la gestione è stata gestita abbastanza male e si, l'Inter - per quanto questa cessione andava fatta - dal lato tecnico ci ha perso con Lukaku al posto dell'argentino. Capita, ma al giorno d'oggi direi che l'affare accontenta un po' tutti, per come si sono evolute le cose.

Cavani è comunque in fase discendente, dubito che possa essere un titolare fisso visto che ormai gioca a sprazzi, alterna momenti da giocatore in pieno declino ad altri di grande qualità. Può essere una buona operazione, ma non ti porti a casa il Gabriel Jesus o il Werner di turno, e lo stesso vale anche per Giroud, Mertens e Dzeko.


Per un top assoluto, a partire dai vari Werner per intenderci, le cifre per il cartellino sono quelle. Se poi vuoi prendere un attaccante comunque forte ed affidabile, ma almeno un gradino sotto ai top, ci sono i Lacazette che paghi al massimo 50 milioni. Ecco, fossi nell'Inter su uno come lui non ci sputerei su.